Marinella Ramazzotti
Si è laureata in musicologia con lode presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia) e si è addottorata in musicologia presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna con il massimo della valutazione.
Dal 1993 svolge attività di ricerca presso l’Archivio Luigi Nono di Venezia; è stata borsista presso l’Atelier UPIC di Parigi, Studio di musica elettroacustica fondato da Iannis Xenakis e il Center Schönberg di Vienna, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Cagliari e docente a contratto presso le Università di Cagliari e Macerata.
Ha tenuto conferenze presso istituzioni internazionali, quali la Cità de la Musique e l’Institut Culturel Italien di Parigi; il Center Schönberg di Vienna; la Fondazione Cini, la Fondazione Levi e La Biennale di Venezia; il Teatro Central di Siviglia; le Università di Bologna, Buffalo, Cagliari, Liegi e Strasburgo.
Autrice di saggi internazionali su compositori del Novecento storico, quali Claude Debussy (in Cahiers Debussy) e Arnold Schönberg (in Journal of The Arnold Schnberg Center) e della contemporaneità, come Aldo Clementi, Franco Evangelisti (in Musiques vocales en Italie depuis 1945, Millènaire III), Luciano Berio (in Ex Tempore. A Journal of Compositional and Theoretical Research in Music), Federico Incardona (in Federico Incardona: bagliori del melos estremo, Duepunti edizioni; anche in Musica/Realtà) e Luigi Nono (in La nuova ricerca sull’opera di Luigi Nono, Olschky; in Quaderni di Musica/Realtà; Shiiin, etc.), del quale ha anche curato l?edizione dell’opera inedita Y entonces comprendi, eseguita in prima assoluta nel 2005 a La Biennale di Venezia. Autrice di una monografia sul compositore veneziano, edita nel 2007 da L’Epos e attualmente in ristampa presso l’editore romano NeoClassica.
Dal 2000 è insegnante di Storia della musica presso l’Istituto musicale Masini di Forlì.